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martedì 24 settembre 2013

Alcune idee di filosofia sociale ...



Recentemente ho pubblicato un post sulla filosofia sociale. in questa sede vorrei aggiungere soltanto alcune considerazioni ulteriori che mi provengono dalla contemporanea lettura di I soggetti e i poteri. Penso che la filosofia sociale possa costituirsi attorno ai seguenti punti fondamentali:

1. indagine dei nessi sociali che precedono e consentono le messe in forma istituzionale;
2. assenza di una prospettiva normativa;
3. descrizione (avalutativa) della società;
4. centralità dei discorsi che costruiscono, mutano ed abilitano lo spazio sociale;
5. assenza di autonomia disciplinare, ma crocevia e transito di altre discipline.

Ora sul punto 1) credo non possano esserci dissensi. 


Sul punto 2) credo non si possa che concordare: il filosofo sociale non ha mete ideali o modelli da proporre in funzione dei quali indicare come dovrebbe essere la realtà sociali, qualcosa di differente da com'è in effetti. La progettualità politica può essere solamente posteriore ad una filosofia sociale. 


Per questo stesso motivo, a mio sommesso parere, è corretto il punto 3): il filosofo sociale intende "riflettere", per quanto umanamente possibile, la società che, per parte sua, "è" lui stesso! 


Il punto 4) è anch'esso rilevante, ma per ragioni ulteriori. Infatti, in quanto grammatica dei discorsi sociali, la filosofia sociale presenta discorsi sulla società, discorsi della società, e così via. Mediante i discorsi, la società si istituisce, si trasforma, e così via. 


Piuttosto, nutro qualche perplessità, invece, sul punto 5). Penso, infatti, al contrario, che la filosofia sociale abbia una sua autonomia disciplinare rispetto a discipline affini e che, al contrario, rimarchi ciò proprio nella sua collocazione trasversale, come luogo di transito di intenzionalità e discorsi "altri".

Trattandosi, comunque, di idee che costituiscono ancora il bacino di partenza, ritengo di poter calare su di loro il beneficio dell'inventario e di tenerle "buone" per successive riflessioni, tanto sul testo di Rosito e Spanò quanto sulla disciplina in sé.








(immagine tratta da: https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYCYWL4Whz1VNOBUlG3HGkhhK9N8kFiXjmJONK5Rfo-eC-Fd87ghOAI1gcyfGC-wfqlGgYowyPBoVaxbD-rD06bMFz_UvLmMvgUVME59rLai1kqr5sRNEi7K00qa9mosnJG4rUMMMwcHg/s320/Truman+show.png)

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